19 Feb Ascoltatelo
Il versetto: “Questi è il mio Figlio l’amato: Ascoltatelo”. (Mc 9,7)
Ascoltatelo. Anche oggi una scintilla dal fuoco della Parola…
Non so se tu che leggi sei in questo momento sul monte del raccoglimento o a nella valle del fare; se sei nel deserto di relazioni aride o nel rumore di rapporti conflittuali.
Non so sei alla ricerca della tua identità in Dio o se ti cerchi nel vortice di idoli effimeri…
In qualunque condizione tu sia, questa Parola giunge per te come una pro-vocazione: una chiamata “verso”, un appello, un invito all’ascolto.
Ascolto:
un atteggiamento che come tale ha in sé la forza del pensiero, de sentimento e di un agire conseguente.
Di fronte alla parola dell’altro l’ascolto parte dalla comprensione di quanto viene espresso, si sviluppa sui sentimenti che quanto ascoltato suscita, e si palesa in un’operosità che traduca in modo personale quanto si è “compreso”.
L’ ascolto – già tra le persone – richiede una grande capacità di decentramento; un movimento vivo tra unicità e prossimità; tra unilateralità e reciprocità …
L’ ascolto presuppone una disponibilità all’incontro.
L’ascolto si sviluppa nel desiderio dell’incontro.
Ed eccoci all’imperativo di Dio: “Ascoltatelo”.
Così arriva l’imperativo per i tre apostoli soprattutto per Pietro che forse come molti di noi, non si dispone immediatamente all’ascolto ma in modo impulsivo sente il bisognoso di dare soluzioni, di tenere sotto controllo le situazioni, di far star bene tutti in fondo per gestire la sua frustrazione (infatti ci dice Marco nel Vangelo che chiedeva di fare tre tende, perché non sapeva cosa dire perché aveva paura…) senza rendersi conto effettivamente di cosa sta accadendo sul Tabor.
Così la richiesta di Dio per noi: aprirci con tutto il nostro essere- pensieri, sentimenti, azioni – al Verbo, alla Parola, al Figlio; cercarci e trovarci nel Figlio; entrare nella sequela come incontro; sviluppare l’incontro con Dio come ascolto dell’altro.
Anna Maria
Pubblicato alle 23:43h, 19 FebbraioMi trovo nel deserto di relazioni ,senza la possibilità di un confronto…con fatica mi pongo all’ascolto della Parola , alla ricerca di un senso e di un po’ di luce. …ma i dubbi e le incertezze sono tante.