l’Altissimo nel microscopio

L’Altissimo nel microscopico

Quando uno è arrivato a porre totalmente il suo cuore in Dio, perde l’affetto a tutte le altre cose, ed in nessuna trova più consolazione, e di nessun’altra è il più sicuro, fuorché di Dio, dimenticandosi del proprio onore e d’ogni suo proprio interesse. ( S.Teresa d’Avila)

La vita al Carmelo continua… attraversata dalle molte sfumature del cammino di ciascuna e dall’audacia delle esperienze che quotidianamente la Provvidenza consegna alla nostra libertà .
L’incontro con la Parola, snodo fondamentale nel diuturno cammino di conversione e maturazione, sospinge ogni evento verso quel bivio esistenziale di fronte al quale siamo chiamate a deciderci per il cambiamento, per la continua trasformazione, per la graduale conformazione a Lui.
Più volte, condividendo la nostra esperienza di vita, ci siamo “raccontate” come un gruppo di donne appassionate, affascinate dalla esperienza del Carmelo e fortemente protese a vivere pienamente la nostra chiamata. Con realismo e fiducia, abbiamo descritto l’esperienza dei nostri limiti e il contrasto più o meno consistente, della nostra vulnerabilità …. Si, ci troviamo, talvolta, come aquile nella prateria, tentate di ripiegare lo sguardo sul quadrilatero della nostra pochezza, miopi di fronte all’Oltre e non sempre capaci di vedere la nostra verità. Siamo comunque tutte orientate, a scrivere ogni giorno una pagina nuova della nostra vita a fissare con più decisone la scelta di cedere il passo a Dio , confidare in Lui, lasciarlo fare, … arrenderci fiduciose.
Oggi, con queste poche righe, vogliamo invitarvi a pensare la nostra comunità monastica carmelitana, come una carovana umana che, in viaggio verso la santità sperimenta, in alcuni tratti del cammino, le fatiche del pellegrinaggio ma che, grazie ad esse, impara progressivamente a procedere insieme rispettando il passo di ciasuna; che si impegna a non considerare migliore chi va esteriormente più in fretta di altre, a non biasimare, piuttosto aiutare, chi cade durante il tragitto, a cercare la luce e amare intensamente ciascuna.
Con un allenamento certamente sostenuto dalla Grazia e dalla fiducia reciproca, ci cimentiamo a cercare e trovare la nostra e altrui umanità scoprendo in questo percorso di spoliazione e purificazione, il principio trasformante della nostra vita, perchè per prime bisognose della compassione delle altre e dell’amore di Cristo ferito, piagato, crocifisso.
L’incontro personale con Gesù e con la Sua Parola, sostanzia giorno per giorno la consapevolezza che solo Lui è capace di svelare noi a noi stesse e solo in Lui è possibile comprendere pienamente il senso della nostra vita, delle nostre azioni, delle nostre relazioni.
Cadono man mano le maschere e destrutturiamo le idee di Dio e di noi stesse che ci siamo portate venendo in monastero e, sentendoci realmente e concretamente amate da Lui, non riusciamo più a concepirci fuori dal Suo orizzonte .
“E ognuno che più ama più si ammanta di umanità e splende d’amore” (Davide M. Turoldo)
Non nascondiamo una certa durezza nell’impatto con il Carmelo …
Ci si può sentire spiazzate o attraversare un certo ” congelmento” rispetto alla vita vissuta fuori ma il contatto con la Parola delinea una chiara identità monastica che porta tutta la vita a passare da lì, ad essere letta, riletta e vissuta dentro quella luce. Tutto passa dalla Parola e anche la percezione di rottura, di durezza non diventa disorientante ma ri-orientante.
Questo è il Carmelo: L’Altisssimo nel microscoprico.
Camminare per acquisire la postura della persona che viva la concretezza del quotidinao compenetrato dell’amicizia con Dio… e tutto stempera in Lui …
All’Amore che ti travolge, tu non domandare dove va (San Giovanni della Croce)

2 Commenti
  • Patrizia
    Pubblicato alle 10:20h, 09 Novembre Rispondi

    Grazie di esistere. Non ci sono parole adeguate per esprimere la mia gratitudine. La mia compagna S. Teresa di Lisieux ci protegga e ci aiuti nel cammino della nostra vita quotidiana… Solo per l’oggi eterno.

  • salvatore eletto
    Pubblicato alle 11:22h, 09 Novembre Rispondi

    Buona giornata

Aggiungi un commento