carisma carmelitano

La nostra vita claustrale è una testimonianza e un segno per ogni uomo dell'esigenza profonda, assoluta dell'amore di Dio.

La nostra vita claustrale è una testimonianza e un segno per  ogni uomo dell’esigenza profonda, assoluta dell’amore di Dio. Come carmelitane seguiamo le orme di Gesù “meditando giorno e notte la Parola del Signore”  e diamo una risposta radicale, alla sua chiamata consacrando la nostra vita interamente alla preghiera. Lo scopo di questo genere di vita è la contemplazione, cuore del carisma carmelitano. Vivendo in questo modo radicale, offriamo a ogni persona di buona volontà che ci accosta la possibilità di una singolare testimonianza dell’amore della Chiesa per il suo Signore e contribuiamo, con una misteriosa fecondità, alla crescita del Popolo di Dio. Nella vita carmelitana la contemplazione ha un ruolo centrale.  Le nostre vite silenziose, la Parola ascoltata, pregata e vissuta, nel silenzio, nella solitudine e in comunità, proclamano al mondo che solo Dio può rispondere ai desideri infiniti del cuore umano. (cfr Ratio Institutionis Vitae Carmelitanae Monialium 30).

Al Carmelo si sperimenta quanto noi, raggiunte dal suo amore, desideriamo rispondere in un modo totale e gioioso alla sua Parola pronunciata su di noi. Nell’abbracciare la vita contemplativa già conosciamo qualcosa di Colui che ci chiama, delle esigenze della sua chiamata e attendiamo le promesse che essa racchiude perché sappiamo bene che Lui porta a compimento l’opera iniziata. Camminare con Lui è quanto desidera il nostro cuore che riscopre nel Cristo Colui per il quale vale la pena vivere e morire.

Come donne che vivono il carisma carmelitano, realizzano il valore della femminilità facendo di loro stesse un dono al Cristo.  Le monache rispondono alla chiamata verso la trasformazione e la manifestazione dei valori del Vangelo  convertendosi quotidianamente in segno di relazione sponsale tra la Chiesa e il Suo Signore. Questa è la relazione intima e personale che Dio vuole stabilire con il suo popolo.