Quaresima

Quaresima

un intaglio a fuoco nella mia vita di fede che mi consente di stare a lungo “ accovacciata” ai piedi del Maestro nella mia Betània interiore, “coinvolta” anima e corpo in un dialogo cuore a cuore con Lui, “assorbita” dalla Sua Parola, “ripresa” dal Suo forte e compassionevole sguardo sulle mie cadute, “incoraggiata e sostenuta” dal Suo tocco rassicurante  sulle mie ferite, certa della sua confidenza nella mia trasformazione, disposta a vivere in Lui la profezia della mia debolezza.

quaresimaIn questa intimità dinamica intessuta di reciprocità, non può che essere lo scambio amoroso il binario su cui viaggiano le decisioni. Dio si decide per me salendo sulla croce, ed io mi decido per Lui scendendo nella profondità del mio cuore dove mi riconosco piccola, fragile, affamata di amore e di senso, capace e pronta continuamente a contrattare e ritrattare sulla consegna del mio niente di fronte all’offerta pienamente umanizzante del Suo Tutto.

Sgorga, allora, litanicamente dal mio cuore il grido del perdono: Gesù figlio di Davide abbi pietà di me e nasce il bisogno di imparare a non interrompere mai la relazione con Lui, di coltivare e godere la sua amicizia, di incontrarlo e riconoscerlo nelle situazioni de quotidiano, nei fratelli, nelle persone che avvicino, di accoglierlo nella fatica o nella sofferenza, di amarlo, di essere un frammento del suo desiderio.

 

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